Gravissimo lutto nel mondo dello sport, era davvero un numero uno assoluto: per gli appassionati è un duro colpo da digerire, ecco di chi si tratta
E’ un momento molto delicato per il mondo dello sport, che col passare degli anni deve dire addio a delle vere e proprie istituzioni. Qualche giorno fa, per esempio, è deceduto Helmuth Duckadam, storico portiere della Steaua Bucarest vincitrice della Coppa dei Campioni ai rigori contro il Barcellona. Il portiere rumeno riuscì a parare addirittura quattro penalty su quattro, entrando nel Guinness dei Primati.
Il mondo del calcio è in ansia anche per ciò che è successo a Pedro Perlaza, rapito domenica scorsa e non ancora trovato dalle autorità ecuadoregne. Si sospetta un’operazione dei narcos che avrebbero organizzato il sequestro, anche per colpire il Governo che ha messo in atto una guerra contro il narcotraffico.
Insomma, tante vicende, ognuna diversa dall’altra, e l’ultima è quella di un lutto che ha colpito l’intera comunità sportiva. Si è spento all’età di 91 anni Neale Fraser, che nel corso della sua carriera è stato un grande giocatore di tennis. L’australiano è stato capace di vincere ben tre tornei del Grande Slam, due volte lo US Open nel 1959 e nel 1960 e una volta Wimbledon sempre nel 1960.
Sport in lutto, si è spento il grande tennista Neale Fraser
Neale Fraser era anche un grande doppista. Tant’è vero che è riuscito a vincere undici titoli del Grande Slam in doppio e cinque nel doppio misto. Risultati straordinari che si sommano alle straordinarie vittorie in Coppa Davis rappresentando l’Australia prima come giocatore e poi come capitano.
Il mondo del tennis ha espresso tutto il suo dispiacere per la perdita di Fraser. Queste le parole di Pat Cash: “Per me era come un padre, sapeva come farti sentire importante e dare il meglio di te”. Mentre Rod Laver ha detto: “Il mio caro amico e compagno mancino era un vero gioiello nell’età d’oro delle leggende del tennis australiano, un incredibile numero uno mondiale, un vincitore di Grand Slam e un’icona della Coppa Davis: Neale mi ha battuto in due finali importanti, spingendomi a diventare un giocatore migliore. Mi mancherai molto, amico caro”.
Parole molto toccanti quelle di Laver, senza dubbio uno dei migliori tennisti di sempre che aveva grande stima di Fraser, che nel 1984 venne inserito nell’International Tennis Hall of Fame.