Ora è ufficiale: occhio a quanto bevi a Natale, si rischia l’arresto

A Natale è tradizione condividere momenti conviviali in famiglia. Attenzione ad alzare troppo il gomito a tavola, specie se dopo dovete mettervi in viaggio

Si avvicina i giorni delle festività natalizie e con l’opportunità di godersi giorni di riposo in famiglia oppure in vacanza. E’ tradizione che, in quella che è una delle settimane più attese dell’anno per molti italiani, si raggiungano i luoghi di origine e gli affetti più cari per trascorrere momenti insieme soprattutto a tavola tra cenoni e pranzi all’insegna della tradizione.

Saranno tanti gli italiani, dunque, che si metteranno in viaggio tra due settimane quando sarà entrata in vigore già una nuova legge, finalmente approvata dopo un lungo iter parlamentare. Ci riferiamo al nuovo Codice della Strada, formalmente operativo da sabato 14 dicembre. Con il provvedimento, già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, diventeranno operative, tra le altre, una serie di disposizioni relative all’inasprimento delle sanzioni per chi si mette alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcool.

Attenzione, in particolare, a quest’ultima fattispecie. Se in un pranzo o una cena di Natale, esagerate un pò con qualche bevuta e successivamente dovete mettervi in viaggio, rischiate una multa pesante alla quale possono aggiungersi sanzioni accessorie altrettanto gravi.

Multe per guida in stato di ebbrezza, cosa prevede il nuovo Codice della Strada

L’assunzione eccessiva di alcool va a incidere sui nostri stimoli sensoriali e sulle capacità di reazione con inevitabili conseguenze negative sulla guida dei veicoli. Chi guida in stato di ebbrezza è un pericolo per sé e gli altri utenti della strada. Per questo motivo, il nuovo Codice della Strada prevede un inasprimento delle sanzioni per chi viene sorpreso in uno stato di alterazione al volante.

L’entità della multa, anche con il nuovo provvedimento, è commisurata alle varie fasce di punibilità. Cominciamo dalla più bassa quella fra lo 0.51 e lo 0.81 grammi per litro che prevede un’ammenda da 543 a 2.170 euro con sospensione della patente da tre a sei mesi e decurtazione di dieci punti dalla patente.

Pene severissime per chi viene sorpreso all’alcol test con valori tra 0.81 e 1.5 grammi per litro. In questo caso, la sanzione sale da 800 a 3.200 euro con sospensione della licenza di guida fino a un anno. Infine, in circostanze di ebbrezza grave, riscontrate con un tasso alcolemico oltre l’1.5 grammi per litro, la multa sale fino a 6.000 euro, la sospensione della patente a due anni ed è previsto anche la confisca del veicolo e l’arresto da sei mesi a un anno. 

Arresto che scatta, indipendentemente dalle fasce di punibilità suddette, se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente che causa il ferimento grave o il decesso di altre persone. Mentre in altri casi senza conseguenze fisiche, l’arresto per guida sotto effetto di alcool viene convertito in sanzione pecuniaria all’esito del processo penale, nella fattispecie di feriti o morti, il conducente può essere sottoposto immediatamente a una misura cautelare la cui durata dipende dagli accertamenti di indagine conseguenti.

Pertanto, massima attenzione e prudenza a non rovinarsi le feste natalizie e di fine anno per qualche bicchiere di troppo. Festeggiate, ovviamente, ma sempre con moderazione se dopo dovete mettervi alla guida per tornare a casa.