Arriva la stretta per i fumatori nel 2025 in tutta Italia con pesanti multe che di certo non faranno piacere agli amanti delle sigarette: scoppia la polemica
Stanno arrivando delle raccomandazioni da parte dell’Unione Europea riguardo il fumo nei luoghi pubblici, con una stretta importante riguardo soprattutto i parchi e le fermate degli autobus. La città di Milano ha deciso di estendere il divieto del fumo all’aperto e l’UE ha intenzione di creare una ‘generazione senza tabacco’ entro il 2040.
Ci saranno tante zone soggette a restrizioni, oltre ai già citati parchi, anche gli spazi esterni dei ristoranti come i dehors. Queste restrizioni non riguardano solo le normali sigarette, ma anche quelle elettroniche i prodotti a tabacco riscaldato. Saranno delle raccomandazioni e non dei divieti veri e propri che però potranno essere adottato dalle leggi interne di uno Stati.
Il piano dell’Unione Europea è combattere il cancro ed entro il 2040 si vogliono fare dei passi in avanti decisivi attraverso il divieto del fumo nelle aree pubbliche. Quindi il Consiglio dei Ministri ha dato delle raccomandazioni serie riguardo l’esposizione del fumo passivo nelle aree più vulnerabili.
Divieto di fumo nel 2025, arriva la stretta anche in Italia
Peter Takacs, segretario di Stato ungherese per la Salute, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “La lotta contro le malattie come il cancro e quelle cardiovascolari è una priorità per la presidenza ungherese. Queste raccomandazioni contribuiranno a prevenire tali malattie, riducendo il rischio di esposizioni al fumo passivo e agli aerosol, soprattutto per i bambini e i giovani”.
Dal 2009, l’industria del tabacco ha investito alla ricerca dello sviluppo di nuovi prodotti per il fumo che tra i giovani hanno trovato tanto successo. Sono dei prodotti alternativi alle normali sigarette, così vengono aggirate le raccomandazioni dell’UE. Ma le emissioni vengono comunque inalate passivamente e quindi le persone possono inalare sostanze tossiche, soprattutto i bambini.
Come detto in precedenza, nella città di Milano ci si sta avviando nella direzione di dire basta al fumo passivo. Per chi infrange il divieto di fumare per le strade sono previste multe salatissime, anche se ci sono delle eccezioni. Già dal 2021 erano stati inseriti dei divieti alle fermate dei mezzi pubblici e dei taxi, i parchi e le aree sportive pubbliche.
Ma in questi tre anni sono arrivate soltanto 14 multe e l’amministrazione di Milano ha deciso che dal 2025 ci sarà più fermezza, estendendo il divieto a tutte le strade pubbliche. Una scelta che ha già generato tantissime polemiche tra i fumatori di tutte le età.
