Sorpresa Whatsapp: potresti non aver mai notato questo numerato quasi invisibile nelle chat coi tuoi amici. Se lo provi potresti non smettere di utilizzare l’opzione: è comodissima
Negli ultimi anni WhatsApp si è trasformato in molto più di un semplice strumento di messaggistica. Nato nel 2009 con l’intento di rendere le comunicazioni rapide e accessibili, oggi è una piattaforma che ha ridefinito il nostro modo di vivere, interagire e lavorare. Ha accorciato distanze, ottimizzato tempi e creato nuove dinamiche sociali e professionali. Ha letteralmente cambiato il mondo proiettandoci dritti verso il futuro.
Immagina un mondo senza WhatsApp: chiamate interminabili, email per ogni comunicazione, o l’attesa di giorni per una risposta. Un contesto ormai quasi inimmaginabile. WhatsApp ha preso tutto questo e lo ha rivoluzionato, portandoci in una dimensione dove tutto è istantaneo, accessibile e, soprattutto, semplice. Ha migliorato le vite di tutti. Sia sul piano intimo e personale per i vari rapporti che sul fronte lavorativo per l’accelerazione di scambio di documenti e informazioni preziose.
Prima di WhatsApp, inviare un messaggio aveva un costo per ogni SMS e spesso eravamo limitati a 160 caratteri. Altrimenti la via alternativa erano altre app di messaggistica ma non proprio aderenti come Whatsapp. Poi è arrivato lui: un’app gratuita che, con una semplice connessione Internet, ci ha permesso di inviare testi, foto, video e audio in pochi secondi.
Cosa è cambiato? Non si tratta solo di velocità. Con WhatsApp, parlare con qualcuno dall’altra parte del mondo è diventato naturale quanto scrivere un messaggio al vicino di casa. Famiglie lontane, amici che vivono all’estero, relazioni a distanza: tutto è diventato più vicino, più tangibile. È come se avessimo sempre un ponte, pronto a connetterci con chiunque, ovunque.
Come Whatsapp ha cambiato il mondo
E poi c’è la componente umana: quanti di noi hanno ricordi legati a un messaggio ricevuto su WhatsApp, che ha cambiato una giornata o, magari, la vita? Con le sue notifiche, l’app ha portato con sé un nuovo modo di sentirci presenti gli uni per gli altri, anche a chilometri di distanza.
Se WhatsApp ha migliorato le nostre relazioni personali, il suo impatto nel mondo professionale è stato altrettanto dirompente. Oggi, non è solo un’app per messaggi personali, ma un vero e proprio strumento di lavoro. Gruppi aziendali, gestione dei progetti, condivisione di file in tempo reale: WhatsApp ha reso il lavoro più fluido e immediato.
Pensa, ad esempio, alle videochiamate di gruppo, fondamentali durante la pandemia, o all’utilizzo di WhatsApp Business, che ha trasformato la relazione tra aziende e clienti, offrendo un modo diretto e personalizzato di comunicare. Le piccole imprese, in particolare, hanno trovato in WhatsApp uno strumento efficace per gestire ordini, rispondere a richieste e costruire relazioni di fiducia con i clienti.
Messaggi effimeri Whatsapp: a cosa servono
Nonostante l’impatto avuto Whatsapp non smette di evolversi e adeguarsi sempre più alle esigenze degli utenti. E da questo punto di vista i messaggi effimeri sono una funzione mirata proprio alla tutela della riservatezza degli utenti, in quanto sono dei messaggi che si autodistruggono dopo un certo periodo di tempo, rendendo le conversazioni più riservate e meno ingombranti. Questa opzione è utile sia per mantenere la privacy che per evitare di accumulare messaggi inutili nelle chat.
Quando attivi i messaggi effimeri in una chat, tutti i messaggi inviati dopo l’attivazione scompaiono automaticamente dopo un periodo di tempo predefinito. Puoi scegliere tra diverse durate, come 24 ore, 7 giorni o 90 giorni, a seconda delle tue necessità.
Per attivarli:
- Apri una chat individuale o di gruppo.
- Tocca il nome della persona o del gruppo in alto per accedere alle impostazioni della chat.
- Seleziona Messaggi effimeri.
- Scegli la durata desiderata.
Da quel momento, i nuovi messaggi inviati nella chat seguiranno la regola impostata. Tieni presente che:
- Se qualcuno fa uno screenshot o inoltra un messaggio effimero prima che scompaia, quel contenuto non sarà più sotto il tuo controllo.
- Nei gruppi, solo gli amministratori possono attivare questa funzione, a meno che non abbiano concesso questa possibilità agli altri partecipanti.
E a cosa serve quel numero 1 nelle chat?
Perché utilizzare i messaggi effimeri? Per privacy innanzitutto: condividere informazioni sensibili senza preoccuparsi che restino archiviate per sempre. Poi per una mera questione di organizzazione, riducendo il disordine nelle chat eliminando automaticamente i messaggi vecchi e non sovraccaricando la memoria dell’app e del dispositivo.
Ma a proposito di riservatezza vi è un’altra possibilità strettamente collegata ai messaggi effimeri. Fateci caso se non lo avete mai fatto finora: quando state per inviare una foto o un audio, comprare sulla destra un numero “1” cerchiato. A cosa serve? A inviare quell’immagine o quell’audio appena per la visualizzazione o ascolto di una sola volta. Dopo scomparirà. Provate a inviare una foto a qualcuno ma prima dell’invio premete sul numerato in questione e vede cosa accadrà dopo aver premuto “invio”. Un’altra arma importante a tutela della riservatezza nelle conversazioni personali, specialmente quando si tratta di qualcosa di intimo, segreto o molto personale.