C’è qualcosa in casa nostra in grado di attirare particolarmente i topi. Se non facciamo attenzione potremmo ritrovarceli spesso tra i piedi.
Accorgersi di avere topi che scorrazzano beatamente per casa non è precisamente il massimo della vita, anche per i più sfegatati amanti degli animali. In genere i ratti non amano farsi vedere troppo in giro (anche perché sono animali notturni). Possiamo ricavare però i segni della loro presenza in modo indiretto.
Sì, perché i topi lasciano tracce in giro: contenitori di legno o di plastica rosicchiati, ad esempio. Per non parlare degli alimenti. Anche le feci e le urine – dal forte e persistente odore di ammoniaca – sono un segnale chiaro della presenza di roditori. Alcuni luoghi di casa, come vedremo poi, sono più “privilegiati” di altri dalle loro intrusioni.
Essendo ottimi arrampicatori, i topi riescono a intrufolarsi attraverso le tubature di scarico. Anche buchi e altre piccole fessure sono ottime opportunità che i ratti sanno sfruttare efficacemente grazie alla loro sorprendente capacità di infilarsi in fori apparentemente molto più piccoli del loro corpo. Ma cos’è che attira i topi in casa?
Per andare alla ricerca di cibo i roditori usano gli odori come guida. Sono dunque soprattutto gli odori degli alimenti a richiamarli nelle nostre case. I ratti sono onnivori: fa poca differenza che si tratti di cibo vegetale o animale. Tutto ciò che riusciranno a trovare cercheranno di divorarselo avidamente.
Ci sono però cibi, diciamo così, che i topi sembrano gradire in maniera particolare. Pensiamo a carne, pancetta, salsiccia, formaggio. Stesso discorso per i dolciumi. Ma anche il pane secco e le farine sono piuttosto apprezzati dai ratti. Ovviamente anche il cibo dei nostri animali domestici è molto amato dai topi.
Questi animali ricercano specialmente il cibo per conigli o per i criceti. Anche i semi o le palline di grasso per gli uccelli li attirano non poco, così come i frutti caduti. In particolare le banane, il cocco, l’uva, le pesche, i mirtilli e i fichi. I topi non disdegnano nemmeno alcune tipologie di ortaggi, soprattutto quelli croccanti e duri.
Tra questi rientrano broccoli, carote, cetrioli, cavoli, patate, cavoletti di Bruxelles, sedano e via dicendo, oltre a tutti i semi di cereali o di altre piante come i semi di zucca e di girasole. Essendo principalmente guidati dalla ricerca di cibo, per tenerli lontani da casa la soluzione migliore consiste nel prevenire.
Come? Ad esempio conservando le scorte di cibo in barattoli di vetro o comunque in contenitori sigillati ermeticamente. Occhio poi a cantine, tavernette, seminterrati o garage, in particolare se abbiamo una dispensa o se in questi locali teniamo i bidoni della spazzatura.
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